Borsa di Studio Cesare Gabrielli

Il sole posava dietro ai monti e la luce cedeva il passo alle ombre della sera, gelosa custode dell’ Arcano mistero della vita e della morte. Era il 2 luglio del 95 quando Cesare, dopo un pomeriggio trascorso al mare in allegra e spensierata compagnia, tornava con la moto verso casa ripercorrendo la tortuosa strada che dal mare conduce ad Offida.
Una curva sinistra, l’impatto terribile con il palo della luce, il sibilo lancinante della sirena, l’ affannoso respiro dei medici, l’impotenza della scienza: Cesare muore a 22 anni.”  (Tratto da “Vivere il Volontariato” di Giancarlo Antonelli)

I Genitori di Cesare (i nostri amici Franco e Marisa) con l’intento di affrontare questo lancinante dolore e di condividere la memoria di questo ragazzo eccezionale, dedito al volontariato, all’altruismo e alla voglia di vivere nell’amore, dietro suggerimento del Provveditore agli Studi di Ascoli Piceno dott. Maraglino, decidono di rivolgersi all’amico (e all’epoca Presidente di Avis Provinciale di Ascoli Piceno) Giancarlo Antonelli per la creazione della Borsa di Studio Cesare Gabrielli.

Finalmente il 15 gennaio del 1997, il prefetto Tasselli decreta: “il Preside della scuola media statale Giuseppe Ciabattoni di Offida è autorizzato ad accettare, in nome e per conto dell’ente che legalmente rappresenta, la donazione di numero due borse di studio di lire 250.000 cadauna disposta dai genitori di Cesare Gabrielli”

Da allora, grazie a Cesare e ai suoi fantastici genitori, tutte le Associazioni di Volontariato hanno la gioiosa occasione di incontrare i ragazzi della Scuola Media di Offida per parlare loro di Cesare e del Volontariato e dare il via alla creazione di Temi e creazioni artistiche sull’argomento.