Storia

AVIS COMUNALE OFFIDA

Nata nel 29 Giugno del 1960 l’Avis Comunale di Offida è da sempre punto di riferimento di quanti voglio donare sangue ed emocomponenti nel territorio di Offida.
La sua sede è in Corso Serpente Aureo, 62 è intitolata a Cesare Gabrielli, ragazzo scomparso prematuramente all’età di 22 anni, donatore di sangue e di organi.

L’Avis Comunale di Offida come la stragrande maggioranza delle allora “Sezioni Avis” nasce dall’esigenza che i sanitari del locale Ospedale avevano di reperire donatori di sangue per le attività sanitarie dello stesso.

Fu così che un gruppo di già donatori coordinati dal dott. Vitale Travaglini, medico del suddetto Ospedale, il 29 Giugno del 1960 sottoscrissero l’atto costitutivo dando vita alla “Sezione Avis Offida”.

Primo Presidente fu il suddetto Dott. Travaglini che ne coordinava anche le relazioni con l’ospedale per sopperire al fabbisogno dello stesso.

Si arrivava cosi agli anni 70 dove la crescita dei volontari e l’esigenza di una gestione più organica e strutturata, portò ad avere una sede sociale effettiva e una raccolta documentale dell’attività svolta.

Sono state molte le difficoltà incontrate negli anni 80/90 dalla chiusura del locale Ospedale con la conseguente necessità di recarsi presso gli Ospedali di Ascoli o San benedetto per effettuare le donazioni, all’esplosione del virus HIV. L’abnegazione dei dirigenti che si sono succeduti ha fatto superare abbondantemente gli ostacoli portando l’attività donazionale della Comunale dalle 70/80 donazioni annue degli anni 80 alle attuali oltre 600.

Tutto questo si è ottenuto attraverso un proselitismo che è sempre passato per la socializzazione, il coinvolgimento, la conoscenza ai cittadini della forma di cure che richiedono le trasfusioni, insostituibili all’atto generoso del Donatore.